Il Forex è un mercato aperto 24 ore su 24, a parte il Sabato e la Domenica. Facciamo chiarezza sul calendario e sugli orari di contrattazione, in quanto i fusi orari e le diverse sessioni del Forex possono creare un po' di confusione.
È molto importante capire che gli scambi nel Forex avvengono tramite delle sessioni, ovvero dei luoghi diversi dove vengono scambiate le valute. Le principali sessioni sono (in ordine di tempo):
Le prime due vengono solitamente aggregate nella sessione Asiatica, Londra corrisponde alla sessione Europea e New York a quella Americana. Per capire gli orari del Forex per prima cosa è bene chiarire questo punto.
Il Forex è aperto ogni giorno, a parte come detto il Sabato e la Domenica. Ecco un grafico che mostra gli orari di apertura e di chiusura delle varie sessioni nel Forex:
La prima tabella indica gli orari in base all'orario GMT, ovvero il fuso orario di riferimento della terra. A noi italiani interessano le ultime due tabelle: la prima indica gli orari del Forex (ora italiana) quando è in vigore l'ora legale invernale, la seconda invece indica gli orari del Forex (ora italiana) quando è in vigore l'ora legale estiva.
Come si può vedere tutto il giorno è coperto, dunque possiamo fare trading 24 ore su 24. Ad ogni modo i Broker ci avvisano quando c'è un cambio di orario nell'apertura o nella chiusura dei mercati, dunque la confusione che c'è sugli orari del Forex non crea nessun problema pratico.
Per riepilogare in maniera più immediata, ecco gli orari di apertura e di chiusura del Forex (ora italiana):
Se invece ragioniamo per sessioni gli orari diventano (ora italiana):
In pratica il Forex per noi italiani apre la Domenica alle 23:00 (o alle 00:00 di Lunedì) con la sessione Asiatica e chiude il Venerdì alle 23:00 (o alle 00:00 di Sabato) con la Sessione Americana.
Possiamo fare trading tutti i giorni, 24 ore su 24, a parte il weekend.
È la prima della giornata, ma anche l'ultima. Tecnicamente è formata non solo da Sidney e da Tokyo, ma anche da Hong Kong e Singapore. Solamente che gli unici scambi degni di nota sono quelli di Tokyo, dunque spesso quando si parla di sessione Asiatica si fa riferimento solo alla sessione giapponese.
La liquidità è abbastanza limitata, per cui anche la volatilità e i movimenti non sono quasi mai particolarmente apprezzabili. È raro infatti che vengano generati trend degni di nota in questa sessione. Gli unici scambi che smuovono un po' le acque riguardano i cross valutari che comprendono lo Yen.
I traffici generati nella sessione Asiatica rappresentano il 20% circa del traffico totale dei volumi del Forex.
Qui il discorso cambia, in quanto i volumi di questa sessione rappresentano il 50% circa dei volumi totali del Forex. Londra è la principale piazza; abbiamo anche Francoforte, ma per quest'ultima valgono le stesse considerazioni fatte per le piazze minori della sessione Asiatica. È infatti dall'apertura di Londra in poi che si registrano le occasioni migliori per fare trading.
Le principali valute scambiate sono l'Euro (EUR), la Sterlina Inglese (GBP), il Dollaro Americano (USD) e il Franco Svizzero (CHF).
Durante la sessione Europea spesso viene delineato e costruito un trend, che può continuare o invertirsi al momento dell'apertura della sessione Americana.
Anche in questo caso si possono avere ottimi movimenti del prezzo, soprattutto all'inizio quando c'è una sovrapposizione con la sessione Europea. Dopodichè gli scambi scemano un pochino, e dunque diventa meno interessante fare trading.
La sessione Americana raccoglie circa il 30% del traffico giornaliero totale del Forex.
Ecco perchè gli orari migliori per fare trading sul Forex sono a fine mattinata e nel primo pomeriggio. Di mattina presto e di notte il prezzo è spesso fermo. In assoluto gli orari più proficui sono quelli dove si sovrappongono le varie sessioni.
La sovrapposizione della sessione Europea e di quella Americana (dalle ore 14 alle 17 oppure dalle 15 alle 18) è sicuramente degna di nota. Inoltre, in questa finestra di mercato, spesso e volentieri vengono rilasciate delle notizie di carattere fondamentale. Questo avviene verso le 14:30 e le 15:30 (apertura di Wall Street).
La sovrapposizione tra la sessione Asiatica e quella Europea invece è meno importante. È qui che spesso nascono i primi trend e i primi aumenti di volatilità, ma sono comunque meno apprezzabili rispetto al periodo Europa-Usa. Inoltre, spesso si registrano più falsi segnali.
Sapere quando apre e chiude il Forex è importante per un trader per ottenere i risultati migliori.
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