L'arbitraggio (o arbitrage) è una pratica molto comune nel business, ma si può applicare anche al trading, e in particolare nel Forex. Cosa è, come si guadagna e quando si può applicare questa tecnica?
Per prima cosa definiamo l'arbitraggio in generale. Quando si acquista un bene in un mercato per rivenderlo in un altro mercato (dove il prezzo dello stesso bene è più alto) si sta facendo arbitraggio.
Facciamo un esempio. Ammettiamo che un particolare tipo di formaggio costi 10 € al chilo nel mercato di Palermo e che lo stesso formaggio costi 16 € al chilo nel mercato di Milano. Un commerciante può comprare a 10 € 1 chilo di formaggio a Palermo per poi rivenderlo a 16 € a Milano. In questo modo incasserà 6 € per ogni chilo di formaggio comprato e venduto. Il Capital Gain avviene in maniera naturale, senza nessun intervento pubblicitario o sul prodotto, semplicemente perchè da un'altra parte quello stesso prodotto costa di più.
L'arbitraggio può essere applicato anche al Forex, però bisogna farlo in una maniera un po' contorta. Ci sono dei calcoli da fare, e potrebbe non risultare chiarissimo quello che dirò, proprio perchè ci si può confondere facilmente. Ad ogni modo non è importante capire i calcoli, ma il ragionamento che c'è dietro.
Ovviamente avremo a che fare con le valute, e più precisamente con 3 coppie di valute che contengono solamente 3 valute distinte. Dunque parliamo di un arbitraggio triangolare.
Per esempio EUR/USD, GBP/USD e EUR/GBP: 3 coppie di valute, e 3 valute distinte che compaiono 2 volte a testa nel conto totale delle 6. In pratica è un circolo dove ogni valuta compare una volta con l'altra valuta e una volta con l'altra valuta ancora.
Matematicamente le coppie di valute hanno questa proprietà (puoi verificarlo con carta e penna o semplificando le frazioni):
EUR/USD x GBP/USD x EUR/GBP = 1.
Ora per procedere con l'arbitraggio dobbiamo capire il concetto di disallineamento tra le coppie di valute. Ipotizziamo le seguenti quotazioni:
Come detto prima, solitamente i prezzi sono allineati, ovvero se EUR/USD = 1.28000 allora EUR/USD = GBP/USD x EUR/GBP = 1.60000 x 0.80000 = 1.28000. Cioè moltiplicando GBP/USD per EUR/GBP si deve ottenere EUR/USD.
Il perchè è semplice. Algebricamente abbiamo il prodotto di due frazioni:
GBP/USD x EUR/GBP
GBP lo abbiamo al numeratore della prima frazione (GBP/USD) e al denominatore della seconda (EUR/GBP). Dunque possiamo semplificare cancellando GBP da entrambe le frazioni e rimane EUR/USD.
Possiamo fare arbitraggio nel Forex quando si verifica un disallineamento, ovvero quando EUR/USD non è uguale a GBP/USD per EUR/GBP.
Il disallineamento si verifica in seguito a un repentino movimento di un cross valutario, solitamente in seguito a una notizia importante o a una grossa accelerazione scaturita da una rottura di un importante livello tecnico di prezzo, oppure ancora utilizzando piattaforme di trading differenti che mostrano diverse quotazioni.
Ipotizziamo che a un certo punto esca una notizia che fa crollare l'Euro (EUR) nei confronti della Sterlina Inglese (GBP), ma che le quotazioni degli altri due cross rimangano uguali. Ora le quotazioni diventano:
Abbiamo un disallineamento. EUR/GBP = 0.79600, mentre EUR/USD x USD/GBP (invertiti per realizzare EUR/GBP una volta semplificate le frazioni) = 0.80000. C'è un disallineamento di 40 pip, in pratica i prezzi non si sono ancora aggiornati.
Si parte dal cross dove si verifica il disallineamento e si compra la valuta che si è deprezzata vendendo l'altra valuta. Seguono a ruota gli acquisti e le vendite nei rimanenti due cross.
Vediamo quanto appena detto nella pratica (consideriamo dei mini lotti, ovvero contratti da 10.000 unità della valuta base). Nell'esempio il disallineamento si è verificato sul cross EUR/GBP (dunque parto da qui). Essendosi deprezzato l'EUR rispetto alla GBP compro 10000 Euro vendendo 7960 Sterline (7960 x (1/0.79600) = 10000).
Ora che mi ritrovo con 10000 Euro passo al successivo cross che presenta l'Euro tra le due valute (EUR/USD). Avendo Euro li vendo in modo da convertirli in Dollari. I miei 10000 Euro diventano 12800 Dollari (10000 x 1.28000 = 12800).
Adesso ho i Dollari, e mi rimane l'ultimo cross (GBP/USD), così li converto in Sterline ottenendone 8000. Sono partito con 7960 Sterline e ora ne ho 8000. Ho guadagnato 40 GBP, ovvero 40 Sterline.
Se avessi usato lotti standard da 100.000 unità della valuta base avrei guadagnato 400 Sterline senza rischio. Se avessi usato 10 lotti standard avrei guadagnato 4000 Sterline, e così via.
Per l'esempio abbiamo usato sempre le valute EUR, USD e GBP. Ovviamente l'arbitraggio è possibile con tutte le valute.
Avrai intuito che si tratta di una pratica un po' contorta, dove è facile sbagliare. Ma non solo, ci sono dei motivi più seri per cui non è possibile guadagnare con l'arbitraggio nel Forex.
Per tutti questi motivi l'arbitraggio è più teorico che pratico, e ho deciso di parlarne più per cultura sul Forex che per motivi di guadagno. Ad ogni modo, se si potessero risolvere i problemi appena citati, sarebbe un modo di guadagnare nel Forex a rischio zero.
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