Esistono due modalità per approcciarsi al mondo degli investimenti, quello "growth" o "value" in cui si privilegiano i mercati con valore in crescita e l'approccio "contrarian" un metodo anticonvenzionale per arricchirsi in borsa, applicabile ad ogni mercato e ad ogni livello.
Il contrarian investe in controtendenza: rispetto alla maggior parte degli investitori investe nei mercati improbabili, dove i prezzi delle azioni costano poco e il mercato è in ribasso.
Il contrarian applica la seguente strategia: compra azioni quando nessuno le compra ad un prezzo basso e vende azioni quando tutti le comprano.
Quali sono le caratteristiche del contrarian?
Il contrarian deve essere un appassionato di mercati finanziari, conoscere in maniera approfondita il mercato in cui decide di operare, avere intuito e razionalità, avere lungimiranza, saper affrontare le sfide, capire l'andamento dei prezzi e soprattutto non essere testardo, ossia non persistere su una scelta sbagliata.
A tal proposito, le delusioni sono dietro l'angolo, per evitarle il contrarian deve cercare di investire in titoli dal prezzo sbagliato, ossia troppo basso rispetto al suo reale valore, quando il prezzo risulta basso poiché il titolo è sottovalutato dal mercato. Un'altra caratteristica del contrarian è l'empatia: deve capire quale sia la percezione degli investitori su un determinato titolo, deve informarsi profondamente della società sulla quale vuole investire, leggerne i report, le analisi, contattare l'azienda e gli azionisti. Inoltre, un buon contrarian non deve avere fretta di guadagnare, perchè per far fruttare certi titoli ci vuole tempo, occorre pazienza. I contrarian non hanno a che fare con guadagni immediati, ma investimenti a lungo periodo. Tutti questi particolari concorrono per formare un contrarian vincente.
Tra i più famosi contrarian al mondo segnaliamo Brain Singer che con il William Blair Macro Allocation Found ha investito più di 350 milioni di dollari (13% del suo fondo) nella rupia indiana che negli ultimi due anni si è deprezzata del 30%. Il money maker ha scelto di investire sulla rupia indiana influenzato dalla nomina di Raghuram Rajan come governatore della Banca Centrale Indiana. Negli ultimi tempi, Rajan ha intrapreso diverse azioni per stabilizzare la moneta indiana aumentando i tassi di interesse.
Su quali mercati deve investire un contrarian nel 2014?
Morningstar ha stilato una classifica dove appaiono le scelte degli investitori contrarian nell'anno 2013: gli investitori si sono concentrati sui mercati asiatici e il Sud America, sulle obbligazioni societarie europee e i bond dei mercati emergenti.
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