Abbiamo visto in un precedente articolo cosa è un Pip e quanto vale, informazioni cruciali se vuoi fare trading e guadagnare nel forex. Ora facciamo ulteriori esempi pratici per acquisire al meglio e rendere sempre più naturale questo concetto.
Per fare ciò prendiamo un estratto di "Come Muovere i Primi Passi in Borsa", il Capitolo 1 del libro "Borsa: Come Iniziare", il Corso pratico che ti guida per mano e ti insegna da zero a investire in Borsa, anche se ora non hai nessuna competenza.
Se ancora non sai cosa è un Pip ti consiglio per prima cosa di leggere il precedente articolo prima di procedere. Ecco l'estratto:
Supponiamo che l'EUR/USD valga 1,45340; il pip è il valore evidenziato in grassetto. Se in seguito l'EUR/USD sale a 1,45380 ho guadagnato 4 pip. Il valore 1,4538 significa ovviamente che 1 euro vale 1,4538 dollari. Il valore di un pip dipende dalla grandezza del lotto, ovvero dal numero dei contratti che compriamo/vendiamo. Ad esempio per un contratto standard da 100.000 € dell'EUR/USD 1 pip = 10 dollari; per un contratto mini da 10.000 € 1 pip = 1 dollaro. Ovviamente un trader che vuole iniziare questa attività lo farà investendo sui contratti mini, in questo modo rischia cifre molto basse. Col tempo potrà aumentare il numero di contratti e guadagnare sempre di più. Il consiglio è sempre quello di aumentare il numero di contratti solo se si sta guadagnando.
Non spaventarti, se i contratti valgono 10.000 € non significa che devi avere questa cifra per operare. Basta molto meno, come vedrai in seguito, grazie alla Leva Finanziaria. Il motivo per cui i contratti sono da 100.000 € o 10.000 € è abbastanza logico e facile da intuire; trattandosi di valute, queste si muovono poco. È impensabile che il Dollaro aumenti o diminuisca moltissimo di valore rispetto all'Euro. Aumenterà o diminuirà molto poco, per cui per guadagnare servono molti soldi. Bisogna comprare lotti da 100.000 o 10.000 € per dei ricavi consistenti.
Immagina di investire 10 € contro il Dollaro quando 1 € = 1.5 $ (10 € = 15 $). Devi comprare euro (visto che vuoi puntare su questa valuta) e vendere dollari. Quindi compri 10 € con 15 $ (convertendo 15 $ in 10 €). Ammettiamo che l'Euro salga; ora il cambio arriva a 1 € = 1.6 $ (un grande movimento per le valute). Ora per chiudere l'operazione vendi i tuoi 10 € e in cambio ricevi 16 $ (1 € = 1.6 $). I tuoi 15 $ iniziali ora sono diventati 16 $. Su un grosso movimento hai guadagnato solo 1 $, poco più di 60 centesimi di euro. Guadagni in dollari, visto che il contratto è sempre quotato nella seconda valuta del cross; nessun problema perché poi i guadagni vengono convertiti automaticamente in euro.
C'è stato un grande movimento, eppure tu hai guadagnato pochissimo, proprio perché hai investito solo 10 €, una somma irrisoria. Ora ripetiamo lo stesso esempio con un contratto da 100.000 €, che, ripeto ancora una volta, puoi anche non avere per comprare questo contratto. Con una cifra del genere le cose cambiano. Compri sull'EUR/USD quando il cambio vale 1.5; quando si arriva a 1.6 significa che hai guadagnato 1.000 pip (da 1.5000 a 1.6000 ci vogliono 1.000 incrementi della quarta cifra decimale, il pip appunto). Dato che 1 pip = 10 $ allora 1.000 pips = 10.000 $, circa 6.250 €. Con i contratti mini, che sono grandi un decimo di quelli standard, i guadagni sarebbero stati divisi per 10, per cui avresti guadagnato 625 €. Questo se ragioni in termini di pip.
Ragionando invece sul cambio puoi vederla anche in un altro modo: compri 100.000 € vendendo 150.000 $ (1 € = 1.5 $). Non appena la quotazione sale a 1.6 vendi i tuoi 100.000 € ottenendo 160.000 $. I tuoi 150.000 $ di partenza sono ora 160.000 $, quindi hai guadagnato 10.000 $, circa 6250 € (625 € con i mini). Mica male no? Ecco perché nel Forex si guadagna tanto, perché in gioco ci sono grosse cifre, e come detto basta qualche decina o centinaia di euro per operare.
Ad ogni modo, se non sei un amante della matematica, non ti preoccupare. Non serve sapere al 100%, almeno all'inizio, come funzionano queste cose. L'importante (questo lo devi sapere) è capire che nel Forex i movimenti si misurano in pip, e che il valore di un pip può variare in base alla valuta e al tipo di contratto su cui si opera. Se operi con un contratto standard 1 pip varrà 10 della seconda valuta dell'incrocio; se operi con un contratto mini 1 pip varrà 1 della seconda valuta dell'incrocio.
Per fare un esempio sull'EUR/USD la seconda valuta dell'incrocio (detta anche Valuta Quotata) è il Dollaro Usa, per cui guadagnerai 10 $ (contratto standard) oppure 1 $ (contratto mini) per ogni movimento di 1 pip dell'EUR/USD. La prima valuta del cross invece viene chiamata Valuta Base. Quando ho iniziato io ad operare in borsa ricordo ancora che questi concetti mi apparivano un po' difficili. Ma appena fai un'ora di pratica tutti questi dubbi svaniscono e comprenderai ogni cosa al meglio.
Questo era solo un estratto del 1° Capitolo di "Borsa: Come Iniziare", estratto relativo al concetto di Pip e che ci è servito per fare esempi pratici sui guadagni nel Forex. Scarica gratuitamente il 1° Capitolo completo di "Borsa: Come Iniziare" e inizia ora a guadagnare in Borsa, anche se non hai nessuna competenza del settore.
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