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Che domanda è? Se non sai rispondere molto probabilmente non ti sei mai posto questo importante quesito. Devi sapere che ogni lavoro ha un valore, ma, purtroppo, per molti questo valore è pari a zero! Di chi parlo? Parlo dei lavoratori dipendenti e dei liberi professionisti.
Prendiamo un lavoratore dipendente: si alza presto la mattina, lavora le sue 8 ore al giorno per un mese e percepisce uno stipendio di, ammettiamo, 1200 € al mese. Stessa cosa, facendo le dovute modifiche, vale per un libero professionista. Quanto valgono i loro lavori?
Zero. Molti potrebbero obiettare che un lavoro vale quanto ti fa guadagnare ogni mese, ma non è così. I dipendenti e i liberi professionisti non possono vendere il proprio lavoro, non possono regalarlo ad amici o parenti. Dunque non vale niente, almeno economicamente parlando. La segretaria può venderti il suo lavoro? No, e nemmeno un dentista può farlo.
Ma cosa succede se queste persone smettono di fare il proprio lavoro? Semplice, smettono di guadagnare. Il loro guadagno finisce nelle loro tasche solo se questi lavorano. Se un dentista smette di lavorare, è ovvio che non guadagnerà più. Ecco perchè il loro lavoro non vale nulla.
D'altronde, se nessuno può comprarlo significa che non vale nulla.
La situazione cambia se sei un investitore o un proprietario di azienda. In questi casi il tuo lavoro ha un valore, che può essere anche molto alto, in base ai tuoi guadagni ovviamente. Un investitore può vendere i beni su cui investe, stessa cosa per un imprenditore. Quest'ultimo ad esempio può vendere, a chiunque, la sua azienda e intascare dei soldi.
Cosa succede inoltre se queste persone smettono di lavorare? Nulla, continueranno a percepire lo stipendio, anche senza il loro lavoro, perchè le aziende e gli investimenti vanno da sole, producono reddito anche senza il nostro intervento.
Quindi, un investitore di immobili che ha un capitale di 1 milione di euro che genera un guadagno di 100.000 € l'anno non farà molta fatica a vendere ciò che fa, perchè il suo lavoro ha un valore. Un'azienda di scarpe che fattura 3 milioni di euro l'anno può essere venduta a 10 milioni di euro. Eppure, per certi versi, non sono poi così diversi i lavori di un imprenditore/investitore e di un dipendente/libero professionista. Ma delle piccole differenze, come si può vedere, creano grandissime differenze in termini di soldi. Basta poco, e quello che fai può valere 0 oppure qualche milione di euro.
Gli investitori e gli imprenditori possono vendere il proprio lavoro, perchè lo posseggono, a contrario dei dipendenti e dei liberi professionisti. I primi hanno dei beni reali, tangibili, a contrario dei secondi. Non possedendo il bene, tra l'altro, queste persone sono più alla mercè degli eventi, non sono i padroni del loro destino, delle loro sorti professionali. Il loro lavoro potrebbe andare, o non andare più avanti, per il volere di altri.
E il tuo lavoro? Quanto vale? La scelta spetta a te.
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